E voi siete del partito della moka o dell’espresso?
Io decisamente espresso, ma la moka la conservo sempre per le emergenze e perchè è un oggetto dal sapore evocativo.La moka mi riporta indietro negli anni, ma tanti, quando ancora ragazzina mi svegliavo con il profumo che si diffondeva in casa pian piano con l’uscita del caffè. A letto, in dormiveglia, sentivo il suo profumo e il rumore delle tazzine, le chiacchiere dei miei genitori che parlavano piano per non svegliarci, ma io mattiniera da sempre, non riuscivo a stare a letto e adoravo quel momento in cui arrivavo e trovavo la tazzina vuota che mia madre riempiva nel vedermi arrivare.Adoravo quel caffè e quelle chiacchiere intime sussurrate che parlavano della spesa, del pranzo, dei programmi di lavoro di mio padre, delle cose da fare…era come sentirmi “grande” ed unica prima che si svegliassero le mie sorelle.
Mentre si chiacchierava le tazzine venivano riempite di nuovo goccio a goccio ed era come fermare il tempo fino alla fine del caffè che diventava tiepido prima di cominciare la giornata e svegliare tutte per la scuola.
Ecco il profumo di quel caffè antico che esce piano, e rassicura con una gestualità che forse non fa più parte dei nostri tempi, dove mentre accendiamo la macchinetta già ci muoviamo frettolosi in cucina senza momenti di attesa , ma già operativi, mi fa rimpiangere la moka, ma lo confesso al gusto decisamente preferisco l’espresso.
E comunque o moka o espresso il mio caffè è comunque accompagnato da una buona fetta di torta fatta in casa che allieta la mattinata. Soffice soffice, delicata, con tanti pezzetti di cioccolato per finire gli avanzi delle uova di pasqua , oggi questa torta stracciatella sarà la nostra colazione.
Mi siedo e scrivo questo articolo, mi prendo qualche momento di pausa e mi manca quel gorgoglio fumante e quei nostalgici momenti
Tempo di preparazione
3 minuti
Tempo di cottura
30 minuti
Porzioni
Tempo di preparazione
3 minuti
Tempo di cottura
30 minuti
Porzioni