A me piace così…leggera, super alveolata, croccante alla base e morbida al gusto.
Ieri mentre stendevo la mia pizza era a accanto mio figlio che ora fa il pizzaiolo di professione e ricordavamo i tempi quando per fare la pizza usavo il matterello e stendevo quella pizza con forza ed energia incredibile ed io che stiravo e l’impasto si ritraeva ed io stendevo con maggior forza e quello si accorciava finché in questa lotta tra tendere e ritrarre la mettevo in forno come capitava.
Ovviamente anche i miei figli erano armati di matterello e tegliette per una pizzata collettiva e poi quella pizza che non cuoceva mai…tempi infiniti a 180° C mentre in forno biscottava!!
Inutile dire che erano i tempi della pizza con ricetta del libro base bimby, quindi farina 00 con 25 g di lievito ed in dotazione 12 bottiglie d’acqua serali offerte dalla casa!
Però, al di la della discutibile pizza, ma quanto erano belle quelle serate e quanto era buono ed appetitoso quell’odore di pizza in casa nelle fredde serate invernali.
Tornavo alle 19 dal lavoro trafelata e loro li pronti per fare la pizza e su quelle pizze finiva ogni ben di Dio e la pizza era buonissima e per quella pizza ricevevo mille complimenti e com’erano buone le loro pizzette un pò grigiastre nell’impasto per i tanti rimaneggiamenti e cadute ed ogni volta una gara perché decretassi la più buona!!
A rischio di sembrare sdolcinata e nostalgica che voglia ho di quella pizza…
Ora il pizzaiolo sorridendo mi guarda stendere il mio impasto allargando da sotto con i polpastrelli, vedo spuntare tra le mie dita con leggerissime pressioni tante enormi bolle, l’impasto è seta scivolosa tra le mie mani ed i miei polpastrelli si muovono sicuri creando bolle che saranno i miei amati buconi.
Mi guardo compiaciuta per i successi e le tecniche imparate negli anni e le tante letture.
Credo che oggi più che mai le mani in pasta facciano tanto, ma le teorie e le letture e gli insegnamenti facciano ancora di più.
Ormai l’arte della panificazione è una scienza esatta, l’uso dell’autolisi, l’uso del freddo, dei lievito, delle pieghe, la scelta dell farine …nulla più èlasciata al caso, non basta certo acqua lievito e farina e la passione per avere ottimi risultati, ci vuole dedizione alla materia e l’umiltà di riconoscere d’aver sempre la imparare!
Con la mia piccola esperienza spesso ormai procedo da sola, ma dopo aver letto, visto ed essermi documentata, non scendo in spiegazioni chimiche o organolettiche perchè non ho le competenze , mi limito a dirvi della mia esperienza ed a spronarvi a fare lo stesso e son soddisfatta delle mie piccole e semplici cose…quindi accendete la planetaria che questa pizza ad altra idratazione sa’ da fare…siate esperti o meno!
Piccolo particolare…ho dimenticato di fare le foto…capitano anche queste cose nella fretta, ma ho intenzione di fare a breve un video sull’incordatura e la stesura della pizza!!
Tempo di preparazione
20 minuti
Tempo di cottura
15 minuti
Tempo Passivo
5 ore
Porzioni
Tempo di preparazione
20 minuti
Tempo di cottura
15 minuti
Tempo Passivo
5 ore
Porzioni
Finalmente una ricetta che mi soddisfa al 100%!!!! Fatta più volte, mai una delusione!!!! Grazieeee 😘😘😘😘
Ne sono felice,grazie😀
Salve…cosa vuol dire procedere monello stelle
Solo un errore di digitazione, ho corretto e grazie per l’attenzione.
In quale fase della preparazione si può mettere l’impasto nel frigo? Per esempio aalla fine del punto 5) o del punto 6). ? Grazie. Pe il resto tutto chiaro. Grazie.
Grazie Vittorio per l’attenzione, l’impasto in ciotola andrà in frigo dopo circa 30 minuti solo il tempo di far partire la lievitazione.
Ora aggiungo questo particolare nell’articolo , grazie
Buongiorno, 10gr lievito secco o fresco ?
Fresco🙂
Grazie mille 😊 sto provando la ricetta , sta sera le farò sapere com è venuta !
Perfetto😃
Provata ed è venuta uno spettacolo.
Fatta sia pizza che focaccia mantenendo lo stesso impasto.
Molto leggera. Grazie😊😊😊
Sono contenta di ricevere questi commenti 😃grazie
Grazie per la ricetta. Con il lievito secco quanto devo mettere? Devo sempre scoglierlo nell’acqua? Sono in Belgio e l’unica farina che trovo e’ quella per il pane…andra’ bene? Grazie!
Provata ieri sera, un successone !!!!! Entusiasta io e i miei, grazie mille per le tue diritte e per questa meravigliosa ricetta. Mai avuto un impasto più elastico e più bolloso fra le mani !!!!!!!!
Grazie!che bello ricevere questi commenti, ne sono felice
Ciao! E complimenti,innanzitutto! Solo una precisazione: se voglio fare il tuo impasto oggi è infornare domani sera,come devo procedere? Quando metto l’impasto in frigo? La quantità di lievito rimane invariata? Grazie mille e scusa il disturbo!
Prepari l’impasto stasera aspetti la puntata, ovvero il tempo in cui da fine impasto parte la lievitazione , circa trenta minuti e metti in frigo correndo con pellicola.L’inomani ora pranzo lo togli dal frigo e lascia a temperatura ambiente fino al raddoppio ci vorranno almeno 4/ 5 ore poi procedi come da ricetta
Prepari l’impasto stasera aspetti la puntata, ovvero il tempo in cui da fine impasto parte la lievitazione , circa trenta minuti e metti in frigo correndo con pellicola.L’indomani, ora pranzo, lo togli dal frigo e lascia a temperatura ambiente fino al raddoppio ci vorranno almeno 4/ 5 ore poi procedi come da ricetta
Ti ringrazio moltissimo per la risposta,in verità devo chiederti scusa perché l’avevi già spiegato, ma ho letto di corsa e non ho attenzionato la fine delle spiegazioni. Sei stata gentilissima a ripetermelo,grazie!
Antonella!!!!! Ma che bella ricetta! La pizza è leggera , croccante e con delle belle alveolature!!! Ed è buonissimaaaa!!!
Sono proprio felice di aver scelto questa tua ricetta!!!!!
Grazie per averla condivisa!!!!