Non sono foto da blogger, ho proprio dovuto scippare la pizza da mani fameliche per poter scattare qualche foto, certo senza fronzoli e senza la luce giusta, ma spero rendano comunque idea della bontà e croccantezza del cornicione.
Se fosse un lavoro avrei dovuto sfornare la pizza a pranzo per fotografare con la luce giusta del pomeriggio e poi riscaldare pizza la sera…ma non è un lavoro, ma per me è solo un piacere ed un hobby condividere con voi le ricette dalla mia cucina e quindi la sforno e con la pizza fumante e da ustione corro verso la sala, due foto dal cellulare e si mangia!
Giuro pensavo fosse tantissima per 5 persone, ma è letteralmente finita, spazzolata, sparita con la scusa della lunga maturazione, del poco lievito per cui diventa così leggera e non gonfia che dopo il primo trancio, c’è il secondo, poi terzo, poi quarto, perchè le farciture erano di 4 tipi, due erano con un tipo di impasto e due con un altro e ….capiamo meglio, si però, assaggio ancora per capire…e niente neanche un pezzetto da riscaldare oggi a pranzo!!
Sappiate che quando avanza la pizza, ma quella fatta da me in teglia, adoro riscaldarla il giorno dopo a pranzo, la trovo ancora più buona se possibile, ma non è avanzato nulla se non la voglia di rifarla e stasera impasterò di nuovo per la pizza del sabato, questa volta in sordina !
Un impasto eccezionale leggerissimo e croccante, la fetta rimane su con la base croccante senza cedere al peso del condimento, un mix di farine studiato da me dopo tante letture e tante prove, anche abominevoli diciamolo pure , ma quelle non ve le mostro per arrivare finalmente al mix giusto che paragonato ad una specifica farina per pala, devo moooolto modestamente ammettere che non c’è storia!
Certo di vuole una farina forte per lunga maturazione, farina di riso e di soia oltre che semola, ma tranquilli che estinguerete le confezioni in poco tempo.Quando ho acquistato la farina di soia poco mancava che mi prendesse un colpo leggendo il prezzo e ci stavo quasi rinunciando vista l’esigua quantità che avevo intenzione di inserire nell’impasto, poi ovviamente la curiosità ha vinto e devo dire d’aver fatto bene a non fare la taccagna perché anche se pochi grammi la differenza la fanno e si sente e si vede!!
Vi invito alla prova senza cambiare nulla nel mix perché non è un caso o la fortuna, ho fatto tante prove prima di dire “è così che deve essere”… per gli amici che l’hanno apprezzata rimane il rimorso perché difficilmente potranno ora mangiare la pizza senza farsi domande circa le farine, la lievitazione se è vera presunta la maturazione, si sono dovuti sciroppare una lezioncina sull’arte della pizza e della panificazione, un prezzo dovevano pur pagarlo!
Ora vi scrivo ricetta e procedimento ed anche delle mie farciture e spero di ricevere dei vostri commenti per sapere se l’avete apprezzata quanto me e non siate tirchi di like all’articolo!!
Tempo di preparazione
30 minuti
Tempo di cottura
15 minuti
Tempo Passivo
48 ore
Porzioni
Tempo di preparazione
30 minuti
Tempo di cottura
15 minuti
Tempo Passivo
48 ore
Porzioni
Hello, why do you use soya and rice flours please?
Ciao, perché usi farina di soia e riso per favore?
Hello Gerard queste farine sonontipiche della “pinsa” una specialità italiana.Io hobcercatobdibriprodurre fedelmente questo mix per ottenere la stessa leggerezza e perchè sia croccante🙂
La sto provando. Ma non ho trovato la farina di soia..ho messo quella di avena. L’impatto era molliccio, non mi sembrava ben incordato..ma non sapevo se potevo aggiungere altra quantità di farina quindi ora è in lievitazione! 🤞🏼🤞🏼Speriamo bene!
Com’è andata? l’impasto è molliccio perchè molto idratato, ma deve essere incordato, spero sia riuscita a mangiare una buona pizza!
Si! È stata buona! Con molte bolle! Grazie mille! ☺️